sabato 8 marzo 2014

Un tè con Virginia e Jane nella stanza tutta per sé

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8 commenti:

  1. Ottimo! Più che d'accordo... ma secondo te è un caso che senza sapere di questo post, ho pubblicato su FB una frase di Virginia Woolf sulla nostra Jane?

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    1. Mia cara, no, non è un caso, è l'effetto benefico di un inevitabile sentire comune. Tra l'altro, hai postato una delle più belle frasi che Virginia abbia scritto su Jane. Buona giornata!

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  2. ...davvero straordinarie queste donne dell'800, che in mezzo a tante ristrettezze e privazioni, sopratutto di carattere etico e sociale ma nn solo, riescono attraverso la loro scrittura ma anche con la loro forza ed abnegazione, ad imporsi e a diventare dei miti intramontabili. Mi riferisco anche alle sorelle Bronte, la cui vita è di per sé un romanzo straordinario...
    Non ho ancora letto questo interessantissimo saggio della Woolf, altra donna fuori dal comune, correrò ai ripari! ;)
    Saluti...

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  3. Mi hai fatto venire in mente la mia visita a Chawton, a quel tavolino dove Jane scriveva, che magica emozione!

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  4. Non sono mai riuscita a leggere Una stanza tutta per sé, è sempre in cima ai miei pensieri eppure lo trascuro. Alla primissima occasione lo leggo…speriamo!!!

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  5. Sono molto legata a questo saggio, al quale ritorno spesso, a prescindere da Jane Austen. Sì, mi ricorda che le donne vissute prima di me hanno saputo farsi strada in mezzo a queste gabbie sociali, aprendole anche per me. E che io devo fare altrettanto, per me e per chi verrà dopo di me.

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  6. C'è un tempo per ogni cosa, anche per leggere un libro: quando sarà il momento giusto, troverete anche voi Una stanza tutta per sé.
    L'edizione Einaudi ha il testo originale a fronte: il modo migliore per leggerlo! Oppure, c'è anche l'audiolibro Emons, che ricrea la situazione originale, cioè le conferenze tenute da VW nelle due università femminili dell'epoca (eh sì, le università erano solo maschili, tanto per restare in tema...).
    Grazie a tutte per i vostri commenti!

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  7. Anche io come te cara Silvia ho letto il libro di VW nella versione Newton a 1000 lire. Lo conservo ancora e ciclicamente lo rileggo, come rileggo ciclicamente tutti i libri più cari (Mrs Austen naturalmente, ma anche il giornalino di gianburrasca quando ho voglia di recuperare la fanciullina che sono stata, e questo anche sicuramente tra i più cari). Grazie per le citazioni che mi hanno fatto venire nuovamente i brividi. Potenza ella scrittura! ML

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