Se potessi, carissima Elisa, non esiterei ad organizzarne uno in ogni regione! Intanto, inziamo da qui... Ma ti assicuro che è obiettivo di JASIT far sì che qualcosa accada anche altrove. Grazie per il tuo entusiasmo.
Buongiorno, ogni tanto ci si legge, sono uno dei maschietti del sito. Ci eravamo letti l’ultima volta ragionando di Lawrence Olivier quale Wickam e del fatto che non amasse la squisita Deborah Kerr. E proprio inseguendo Deborah su Ebay ho trovato ed acquistato una cosa da acquolina in bocca: una registrazione (su CD) della riduzione radiofonica di Persuasione, in cui la meravigliosa Deborah interpreta la meravigliosa Anne Elliot. Peccato, appunto, che sia breve, una quarantina di minuti, non so cosa abbiano potuto ‘salvare’ in così poco tempo…
Però per ormai lunga frequentazione ben conosco la voce musicale (peccato non sapesse cantare…) e la pronuncia impeccabile di attrice nata a teatro che aveva Deborah. Sono sicuro che sarà puro piacere ascoltarla, e spero che la Lettera di Wentworth sia letta integralmente.
Qui faccio una digressione, mi piace molto il cinema, specialmente il periodo classico di Hollywood, diciamo dal ’40 al ’68, con qualche digressione fino al contemporaneo. Sono un ‘cinefilo da attrici’ nel senso scelgo i film che vedo ed acquisto appunto in base alle interpreti. Ce ne sono alcune che non seguo proprio, altre che stimo per qualità artistica del loro lavoro (per esempio Ingrid Bergman, Anna Magnani), altre che proprio amo (Katharine Hepburn). Poi c’è Deborah Kerr con cui ho una storia austeniana, nel senso che dapprima mi era sull’indifferente. Con quella bellezza un po’ algida, sempre un po’ riservata. Mi è cresciuta nella stima lentamente senza che me ne rendessi conto finché mi sono trovato perdutamente innamorato. Il mio momento-Pemberley (avete presente quando Jane chiede ad Elizabeth come è successo che si sia innamorata di Darcy?) è stato vedere ‘Un amore splendido’ in lingua originale, cosa che non avevo mai fatto con i suoi film. La voce della Kerr mi ha lasciato senza fiato, mi son ributtato a vedere i film che avevo ed ho realizzato che diventava una persona diversa con ogni personaggio che le veniva affidato, una capacità rarissima, poi ho cercato di capire com’era fuori del set era ed ho scoperto che era anche una bravissima persona. Peccato non sia conosciuta come meriterebbe. Vabbè, fine della fin troppo personale digressione, non so che ne penserete di me dopo questa confessione.
Appena arriverà il disco lo ascolterò e poi lo metterò a disposizione (in copia) della gentile padrona di casa, non credo che dopo 62 anni ci siano ancora questioni di proprietà intellettuale e diritti d’autore sullo spettacolo.
Persuasion: Hallmark Playhouse #153 / 1952.
Cast: Deborah Kerr (Anne Elliot); Whitfield Connor (Captain Frederick Wentworth; Ted Osborn (Sir Walter Elliot); Jeanette Nolan (Lady Russell); Lurene Tuttle (Louisa); Ben Wright (William and voice).
Buongiorno, Mauro, e bentornato - soprattutto grazie di questa notizia, davvero un ritrovamento prezioso e miracoloso (Deb che dà vita all'amata Anne Elliot!), che mi incuriosisce molto, spero proprio che il penultimo capitolo (23) in questa riduzione sia sopravvissuto almeno nei suoi momenti imprescindibili. Credo che intanto andrò a rivedermi Un amore splendido in originale, per farmi l'orecchio. Grazie mille e a presto!
Che bellooooo! Pure qui a Palermo, please!!!
RispondiEliminaSe potessi, carissima Elisa, non esiterei ad organizzarne uno in ogni regione!
EliminaIntanto, inziamo da qui... Ma ti assicuro che è obiettivo di JASIT far sì che qualcosa accada anche altrove. Grazie per il tuo entusiasmo.
Buongiorno, ogni tanto ci si legge, sono uno dei maschietti del sito.
RispondiEliminaCi eravamo letti l’ultima volta ragionando di Lawrence Olivier quale Wickam e del fatto che non amasse la squisita Deborah Kerr.
E proprio inseguendo Deborah su Ebay ho trovato ed acquistato una cosa da acquolina in bocca: una registrazione (su CD) della riduzione radiofonica di Persuasione, in cui la meravigliosa Deborah interpreta la meravigliosa Anne Elliot. Peccato, appunto, che sia breve, una quarantina di minuti, non so cosa abbiano potuto ‘salvare’ in così poco tempo…
Però per ormai lunga frequentazione ben conosco la voce musicale (peccato non sapesse cantare…) e la pronuncia impeccabile di attrice nata a teatro che aveva Deborah.
Sono sicuro che sarà puro piacere ascoltarla, e spero che la Lettera di Wentworth sia letta integralmente.
Qui faccio una digressione, mi piace molto il cinema, specialmente il periodo classico di Hollywood, diciamo dal ’40 al ’68, con qualche digressione fino al contemporaneo. Sono un ‘cinefilo da attrici’ nel senso scelgo i film che vedo ed acquisto appunto in base alle interpreti.
Ce ne sono alcune che non seguo proprio, altre che stimo per qualità artistica del loro lavoro (per esempio Ingrid Bergman, Anna Magnani), altre che proprio amo (Katharine Hepburn). Poi c’è Deborah Kerr con cui ho una storia austeniana, nel senso che dapprima mi era sull’indifferente. Con quella bellezza un po’ algida, sempre un po’ riservata. Mi è cresciuta nella stima lentamente senza che me ne rendessi conto finché mi sono trovato perdutamente innamorato. Il mio momento-Pemberley (avete presente quando Jane chiede ad Elizabeth come è successo che si sia innamorata di Darcy?) è stato vedere ‘Un amore splendido’ in lingua originale, cosa che non avevo mai fatto con i suoi film.
La voce della Kerr mi ha lasciato senza fiato, mi son ributtato a vedere i film che avevo ed ho realizzato che diventava una persona diversa con ogni personaggio che le veniva affidato, una capacità rarissima, poi ho cercato di capire com’era fuori del set era ed ho scoperto che era anche una bravissima persona. Peccato non sia conosciuta come meriterebbe.
Vabbè, fine della fin troppo personale digressione, non so che ne penserete di me dopo questa confessione.
Appena arriverà il disco lo ascolterò e poi lo metterò a disposizione (in copia) della gentile padrona di casa, non credo che dopo 62 anni ci siano ancora questioni di proprietà intellettuale e diritti d’autore sullo spettacolo.
Persuasion: Hallmark Playhouse #153 / 1952.
Cast: Deborah Kerr (Anne Elliot); Whitfield Connor (Captain Frederick Wentworth; Ted Osborn (Sir Walter
Elliot); Jeanette Nolan (Lady Russell); Lurene Tuttle (Louisa); Ben Wright (William and voice).
Buongiorno, Mauro, e bentornato - soprattutto grazie di questa notizia, davvero un ritrovamento prezioso e miracoloso (Deb che dà vita all'amata Anne Elliot!), che mi incuriosisce molto, spero proprio che il penultimo capitolo (23) in questa riduzione sia sopravvissuto almeno nei suoi momenti imprescindibili. Credo che intanto andrò a rivedermi Un amore splendido in originale, per farmi l'orecchio. Grazie mille e a presto!
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