mercoledì 12 gennaio 2011

Mr Darcy, l'eroe imperfetto dei nostri sogni

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12 commenti:

  1. Zia Jane non ci ha mai descritto Darcy come un perfettino, per-niente-attraente e super-idolatrato in qualunque favola (escluso Shrek) Principe Azzurro (...dei miei stivali!)! :D
    Darcy è introverso di natura e a questo si sommano l'etichetta della Società Aristocratica e la giusta diffidenza verso gli avventori del suo titolo; per tutti questi motivi egli risulta inizialmente antipatico, freddo e troppo altezzoso, persino di fronte ad una donna intelligente ed osservatrice come Lizzie (che pecca di pregiudizio, appunto). La scoperta successiva e descritta da eventi e personaggi secondari del vero carattere di Darcy è il vero motivo scatenante dell'innamoramento di Lizzie (...come di noi tutte!), assieme all'indubitabile crescita del personaggio in questione. Un uomo senza difetti e perciò senza bisogno di migliorare non avrebbe acquistato lo stesso inimitabile fascino, l'uomo perfetto non sarebbe piaciuto a Zia Jane, come, d'altronde, a nessuna di noi, non è forse così? :D

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  2. Scusa se ho scritto senza rileggere...!
    Ti rubo queste due ultime immagini per il mio blog, posso? :D
    Baci

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  3. Mia carissima Claire, puoi fare tutto ciò che vuoi! La condivisione non ammette condizioni! ;-)
    (grazie per il commento!)

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  4. Jane Austen, più di ogni altro scrittore mai apparso sulla Terra, conosceva le persone e i loro caratteri, il suo modo di osservare con attenzione la realtà e di venirne a capo ha fatto sì che i suoi eroi siano REALI (Darcy come Wentworth, Brandon o Knightley) e non le idealizzazioni dei Pincipi Azzurri delle favole che poco o nulla hanno a che fare con il mondo reale. Quindi un eroe austeniano, con i suoi pregi e difetti, è possibile rintracciarlo nella realtà, perché sua è l'imperfezione umana, mentre un principe di favola è solo un'illusione impossibile da trovare... ed è un obiettivo inquietante: perché la perfezione non è di questo mondo... ed è giusto così!

    Meno male che Jane ci ha donato i suoi eroi magnificamente imperfetti!

    ;-)

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  5. E propio perchè è così, riservato,altezzoso, a volte antipatico,
    schivo, silenzioso quasi un duro
    che ci piace tanto!!!
    A presto
    SUSY

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  6. Ciao, scopro adesso questo blog e non posso fare a meno di farti i miei complimenti! Adoro i blog come il tuo, come potrei non seguirti? ^_^

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  7. Buonasera Sylvia....io ancora non riesco a decifrare veramente i suoi pensieri. Trovo che il Darcy della versione del 2005 sia più espressivo...ma questo è un mio parere..un abbraccio, *Maristella*.

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  8. Credo di essermi "innamorata" di Darcy nel momento stesso in cui ha fatto la sua prima apparizione accanto al ben più loquace Bingley. Proprio questa sua riservatezza e quel suo modo di fare un po' antipatico, in netto contrasto con gli altri protagonisti del romanzo ha fatto scattare il colpo di fulmine!
    E poi ha ragione Claire, questi principi azzurri tutti uguali e un po' zerbini hanno stancato! :-)
    Nella mia mente sognatrice l'uomo perfetto è un misto tra Darcy e Cosimo de "Il barone rampante"...

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  9. Il nostro signor darcy... forse sono così innamorata di lui proprio per le sue imperfezioni... l'orgoglio, quel pizzico di presunzione...

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  10. Ebbene sì, cara @Anonima, credo che il segreto del suo fascino sia proprio il fatto che è decisamente imperfetto, umanissimo, eppure dimostra di saper usare il cervello per... imparare dagli errori e cambiare pur restando fedele a se stesso... (dico sempre che non a caso è stato inventato da una donna!).

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