venerdì 9 maggio 2014

Mansfield Park, un Bicentenario che vale una (ri)scoperta

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5 commenti:

  1. Mi è arrivata l'edizione di Jasit e ricomincerò la (ri)lettura proprio da lì.... Sì Fanny pare più un'antieroina, ma penso pratichi una "resistenza passiva" che forse era l'unica arma delle "parenti povere" come lei, che avevano l'obbligo di "accasarsi" senza troppe discussioni: credo che la sua fosse una sorta di rivendicazione silenziosa del "sè".... e per questo motivo intriga a livello psicologico. Vedremo se dalla rilettura troverò altri spunti...A presto ! Anna

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    1. Il concetto di "resistenza passiva" di Fanny mi piace moltissimo e credo che entrerà di diritto nella lista di parole chiave che uso per raccontare questo romanzo! E mi sa che lo ri-rileggerò anch'io, molto presto!

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  2. In questo post ci sono diversi collegamenti per approfondire il romanzo. E’ sottovalutato eppure ugualmente si discute: film, audiolibro in italiano e in inglese. Forse ci stiamo sbagliando, “sotto sotto” piace…

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    1. Ottima osservazione! Sono convinta che MP ci piaccia moltissimo forse proprio per questo suo carattere sfuggente, da vero fuori classe - che ci spiazza, sì, è vero, ma ogni volta mette in moto la nostra sensibilità e ci fa partire per un viaggio sempre nuovo.

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  3. Tra l'altro, è un romanzo ricchissimo di frasi celebri, che da duecento anni costituiscono dei cavalli di battaglia gloriosi nel campo delle citazioni austeniane. Provo a darne solo qualche esempio:

    Let other pens dwell on guilt and misery. I quit such odious subjects as soon as I can, impatient to restore every body, not greatly in fault themselves, to tolerable comfort, and to have done with all the rest.
    Che altre penne si soffermino su colpe e miserie. Io abbandono questi odiosi argomenti non appena posso, impaziente di riportare tutti quelli non troppo colpevoli a un tollerabile grado di benessere, e di farla finita con tutto il resto.

    A large income is the best recipe for happiness I ever heard of.
    Una buona entrata è la ricetta migliore per la felicità di cui io abbia mai sentito parlare.

    We have all a better guide in ourselves, if we would attend to it, than any other person can be.
    Per tutti noi la guida migliore è in noi stessi, se le diamo ascolto, più che in qualsiasi altra persona.

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